Parliamo di equivalenza degli pneumatici. Di che cosa si tratta e come cambiare la misura delle gomme? Se desiderate cambiare le dimensioni dei vostri pneumatici, dovrete rispettare determinati requisiti e seguire delle precise regole. Ecco come comportarsi.

Quando si parla di pneumatici alternativi o equivalenti si fa riferimento a gomme alternative che possono essere montate sulle proprie vetture. E’ sempre utile chiedere consiglio e conferma al centro di controllo tecnico, al fine di valutare l’omologazione di tali gomme su strada per il vostro veicolo.
Equivalenza degli pneumatici: cosa tenere presente?
Vediamo, adesso, cosa dobbiamo tenere presente nel caso di equivalenza degli pneumatici. Come prima cosa, dobbiamo considerare che gli indici di carico e di velocità della nuova misura devono essere uguali o superiori a quelli della gomma originale. Ancora, dobbiamo tenere presente il montaggio di pneumatici auto dello stesso diametro esterno (o leggermente più piccoli), nonché l’uso di gomme il cui simbolo di velocità sia uguale o superiore a quello dello pneumatico originale (tranne per gli pneumatici da neve).
Altre cose da tenere presente sono il diametro e la larghezza del cerchione, che devono necessariamente essere adatti allo pneumatico. Utilizzando pneumatici con misure diverse tra anteriore e posteriore sui veicoli che sono dotati di sistemi antibloccaggio o antipattinamento (ABS, ASR) e anche sui veicoli 4×4, bisogna tenere conto della differenza della circonferenza di rotolamento. Da verificare, inoltre, che la modifica delle dimensioni prevista non crei nessun problema meccanico, di ingombro, sporgenza oltre la carrozzeria e similari.

Tabelle di equivalenza: ecco come leggerle
A tal fine, esistono delle tabelle di equivalenza dimensionale teorica che rispettano i criteri definiti dall’organizzazione europea dei produttori, l’ETRTO (European Tyre and Rim Technical Organisation). Queste tabelle non costituiscono tuttavia una guida in fatto di trasformazione o tuning.
Attenzione: Nonostante sia opportuno seguire i consigli di Trovagomme.it, non è possibile montare pneumatici diversi da quelli previsti dalla casa, in tutti quei paesi dove la modifica alle caratteristiche e le misure del pneumatico e del cerchio non è consentita.
Ma quando può essere necessario adottare degli pneumatici alternativi? Ciò può essere fatto per andare a modificare alcuni parametri di guida. Un esempio su tutti è quello di accorciare la distanza di frenata. Gli pneumatici equivalenti, inoltre, possono andare ad incidere in modo significativo sulle spese di gestione degli automobilisti e, spesso, sono molto più convenienti. Da considerare, inoltre, come gli pneumatici che hanno un diametro inferiore, siano anche più economici degli altri.
Per calcolare le dimensioni degli pneumatici equivalenti, dobbiamo fare una precisazione. Il calcolo, infatti, si ottiene grazie al confronto del diametro esterno della gomma con la misura consigliata dello pneumatico. Se la differenza è compresa in un intervallo che va da 1,5% e un -2%, lo pneumatico potrà essere utilizzato senza dubbio come equivalente.
Quando si sceglie di adottare uno pneumatico alternativo che, invece, ha un diametro maggiore, dobbiamo fare particolare attenzione. Ciò vale soprattutto con eventuali problematiche che potrebbero verificarsi nell’ambito della misurazione della velocità sul tachimetro. In questo caso, il contachilometri mostrerà una velocità inferiore rispetto a quella effettiva, mentre se scegliamo di montare uno pneumatico equivalente con un diametro minore, il contachilometri potrà mostrare una velocità superiore a quella che è effettiva.