La vendita di pneumatici è in calo, almeno nel primo trimestre del 2023. C’è chi ipotizza che l’effetto sia riconducibile alla guerra tra Russia ed Ucraina. Che cosa sta succedendo e quali sono le gomme più vendute?

Battuta d’arresto per la vendita di ricambi di gomme in Europa nel Q1. L’effetto era già noto nel 2022. A riportarlo è l’ETRMA, acronimo di Associazione Europea dei Produttori di Pneumatici e Gomma, che ha così pubblicato un bilancio riguardante le vendite di pneumatici per auto, moto, agro e truck in tutta Europa da gennaio a marzo 2023.
Pneumatici: calano le vendite, ecco i dati
La diminuzione delle vendite va da 61,8 milioni a 54,6 milioni. Si tratta di un dato pressoché allarmante, proprio perché riguarda il -12% rispetto alle vendite fatte nel primo trimestre dell’anno precedente, cioè del 2022. Quali sono gli pneumatici che reggono di più all’impatto del calo vendita? Sono le All Season o 4 stagioni. Si riscontra, invece, un calo molto netto sia per ciò che concerne le gomme estive, sia per quelle invernali. Ormai gli automobilisti sembrano preferire gli pneumatici che si adattano, appunto, a tutte le stagioni, forse per la praticità che tale articolo offre.
Il report parla di un aumento dell’1% per ciò che riguarda le All Season o 4 Season. Gli pneumatici auto estivi sono al -13%, anche se il dato più “preoccupante” riguarda le gomme invernali: troviamo, infatti, un -26% rispetto al primo trimestre del 2022 in fatto di vendite.

Vendite in diminuzione per le gomme: non solo automobili
Non sono soltanto gli pneumatici delle automobili ad avere subito un calo di vendite. Il report di ETRMA riporta il trend in calo anche per Truck, Autobus, moto e nel settore dell’agricoltura. Più nel dettaglio, gli pneumatici Truck & Bus sono diminuiti nella vendita del 18%. I dati parlano di una diminuzione da 3.677 vendite a 3.005 milioni di unità nel 2023. Non va certamente meglio per gli pneumatici Agro, che hanno subito una battuta d’arresto del 39%, passando cos da 343.000 a 210.000 unità vendute. Un po’ meglio il settore Moto & Scooter, che ha visto una diminuzione del 3%, passando da 3,562 a 3,46 milioni di unità vendute.
Lo stesso Adam McCarthy, il segretario generale dell’ETRMA, ha rilasciato un commento circa questo trend negativo riguardante la vendita degli pneumatici per automobili, moto, macchine agricole e non solo. Il calo, secondo il segretario, dovrebbe essere analizzato nel contesto dell’aumento generale dei prezzi, cioè dell’inflazione, attualmente presente in tutti i mercati europei come conseguenza del conflitto tra Russia ed Ucraina. La colpa potrebbe essere soprattutto dell’aumento dei prezzi dell’energia, proprio perché le vendite di pneumatici per autocarri ed autobus, invece, sono rimaste allo stesso livello addirittura del primo trimestre del 2019. Le vendite di gomme di ricambio, invece, sono diminuite di circa il 4,5%.
Il dato di diminuzione delle vendite va analizzato anche in un contesto in cui l‘e-commerce è sempre più gettonato. Il commercio online, infatti, secondo gli esperti, potrebbe andare a ritagliarsi una fetta molto importante all’interno del mercato europeo degli pneumatici. Sempre più persone, infatti, scelgono di comprare i ricambi delle proprie gomme sul web. Se le aziende produttrici ormai hanno aumentato la loro presenza online, specialmente sui settori dedicati al B2B, è pure vero che i consumatori privati tendono a continuare a rivolgersi a retailer settoriali, che hanno cataloghi molto ampi.